Certe situazioni critiche sembrerebbero dar meno problemi a lasciarle come sono, che a cercare di affrontarle. Soprattutto se hanno a che fare con la complessità dell’animo umano
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Adolescenti in crisi, dove sono gli adulti?
Schiavi degli smartphone, incapaci di stare in relazione e troppo fragili. Sono davvero così gli adolescenti di oggi? In un'epoca contraddistinta da rapidi cambiamenti e sfide senza precedenti, quella che emerge è invece una generazione di giovani proattivi, determinati a fare la differenza. Che si scontrano però con una generazione che fatica ad ascoltarli
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Dacci oggi la nostra ansia quotidiana
L’ansia può essere sensazione paralizzante, ma assunta in dosi omeopatiche è stimolo all’agire, mantiene vivo l’interesse, allerta il desiderio, si oppone all’inerzia, infonde vitalità. Non va eliminata, piuttosto governata, alla ricerca costante di equilibri mai definitivi
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E tu, che Gallagher sei?
Una serie TV acclamata, “Shameless”, che offre l’opportunità di un’identificazione emotiva forte non tanto in un unico personaggio, quanto nell’emozione stessa, evitando la tentazione di decidere cosa (e chi) è giusto o è sbagliato
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Amore e Caos, da cui tutto ebbe inizio
Già nella poesia di Esiodo marciavano di pari passo, ma anche oggi l’uno non può esistere senza l’altro. E solo abbracciare il caos permette di dare significato all’esperienza, anche quella di amore
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In-sistenza: come è successo che abbiamo smesso di esistere
Un progressivo ritiro dalla vita: meno relazioni, meno occasioni sociali, giornate che passano sempre più spesso “in remoto”. Si perde l’esistenza stessa, il vivere fuori, con un rischio di implosione che sembriamo non considerare abbastanza
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L’insonnia della ragione genera mostri
Sempre alla ricerca della ragione, della spiegazione, della razionalità, ci ritroviamo inevitabilmente ad avere a che fare con tutto ciò che non possiamo controllare, che è emozione, viscere e vita
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Il diritto di potersi arrabbiare
Un episodio accaduto a un’ospite di una delle comunità Lighea apre una riflessione importante: una persona con diagnosi psichiatrica ha il diritto di arrabbiarsi come chiunque altro se subisce un comportamento che giudica irrispettoso? Quanto continuiamo ancora oggi a definire una persona per la sua malattia, il tutto con una parte?
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Lo spazio che c’è tra ragione ed emozione
Se è vero che “il sonno della ragione genera mostri e che un mondo dove vigila la ragione può funzionare bene, vale la pena guardare anche lì, dove forse c’è il mostro e dove si deraglia dal tracciato. Perché proprio lì c’è molto da vivere e scoprire
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Abbiamo perso la faccia?
Cosa dice di noi al mondo il nostro volto? Come ci poniamo di fronte all’altro e come osserviamo il volto dell’altro, con quali lenti? Col vis-a-vis abbiamo perso dimestichezza e, forse, la colpa non è tutta delle mascherine