Il libero arbitrio, orgoglio di noi umani, è un dono prezioso o un pesante fardello, la condanna per una antica colpa? L’inerzia ci libera dall’angoscia della scelta, dall’ansia di prestazione, ci dona la pace dell’inazione, lasciando che la vita accada.
-
-
Benvenuti nell’era dell’adolescenza infinita
Adolescenti per sempre: sembra questa la cifra di una società che fa fatica con tutto ciò che ha a che fare con l’essere adulto. Responsabilità, confini, scelte: tutto quello che va recuperato per una GenZ che vuole trovare il suo spazio
-
L’intelligenza artificiale è più umana di quel che sembra
I chatbot di IA prenderanno il posto degli essere umani? Lo scenario appare spaventoso, ma è davvero questa la domanda da porsi di fronte agli sviluppi dell’intelligenza artificiale?
-
Che cosa ha ancora da dire e da dare l’Europa?
Si dice “vecchia” Europa e quell’aggettivo sembra alludere a un irreversibile declino. Potremmo, al contrario, attribuirgli un valore positivo, vedervi il riconoscimento di un patrimonio culturale millenario, che può permettere al nostro continente di svolgere ancora un ruolo importante.
-
Anziani, per ripensare le abitazioni bisogna partire dai bisogni
I limiti e i difetti evidenziati dalle RSA (Residenze Sanitarie Assistite) spingono a individuare nuove soluzioni abitative per anziani. Un progetto valido potrebbe prevedere una serie di moduli residenziali, destinati ciascuno a un piccolo numero di ospiti, a diverso grado di protezione, assistenza e organizzazione in rapporto ai bisogni di chi li abita, e radicati nella realtà dei quartieri cittadini.
-
Cosa vuoi fare da grande? Una domanda da attacco di panico
Li chiamano NEET, acronimo di “not engaged in education, employment or training”, ma forse dovremmo chiamarli N(H)EET, dove la “H” aggiunta sta per “help”. Un grido d’aiuto che in questo momento è inascoltato
-
Il tradimento del figlio
Le “creature”, come in molti le chiamano: i figli partono da noi e poi vanno oltre, verso un imponderabile che non ci appartiene. E che ci spaventa se non lo vediamo per quello che è: il futuro
-
Lettera al figlio
Kafka scrisse una famosa “Lettera al padre”, un atto d’accusa vero e proprio. Che padre sono? Cosa mi direbbe mio figlio oggi? E, ancora, cosa vorrei dire a lui? Forse, gli parlerei attraverso il mito
-
Un marziano a Roma
Analisi semiseria di abitudini, eloquio e immagine del presidente del Consiglio, Mario Draghi. E qualche ipotesi sul suo futuro