La chiave che serve davvero non è mai quella che chiude
diRicordo: al manicomio di Como la differenza tra il normale e il folle era un mazzo di chiavi
Ricordo: al manicomio di Como la differenza tra il normale e il folle era un mazzo di chiavi
Interrogativi suscitati dal recente spettacolo teatrale: Marjorie Prime: quale la differenza tra noi e le macchine più perfette ?
La recente mostra Training humans pone interrogativi inquietanti. Una enorme quantità di fotografie presenti sui social è stata usata dagli scienziati per addestrare i sistemi di Intelligenza artificiale a riconoscere e classificare gli individui con l’obiettivo di giungere ad un giudizio di personalità che valuti caratteristiche psicologiche e comportamentali, salute mentale, tendenze criminali
“Visto da vicino nessuno è normale” è una frase che ha fatto fortuna. Le parole di una canzone di Caetano Veloso sono state adottate…
Oggi tutti chiedono di classificare carenze e disturbi quasi fosse la psicopatologia a dare consistenza alla persona
L’attenzione è un processo cognitivo molto complesso. Tu sei sempre certo al cento per cento di ciò che vedi?
La violazione tanto frequente delle norme di comportamento morale si può contrastare solo con efficaci interventi di politica culturale
Il Leopardi di oggi, giovane millenial, ordinerebbe su Amazon un decespugliatore e spazzerebbe via in un attimo la celebre siepe
Il libro della criminologa Isabella Merzagora indaga sui meccanismi che trasformano individui comuni in sadici torturatori
I nuovi pazienti sfuggono alle categorie consolidate, e costringono gli operatori ad un ascolto più attento e “personalizzato”