Comprendersi significa conoscersi? Fino a che punto? La profonda conoscenza dell’altro può a volte portare con sé la perdita dell’ascolto e della comprensione. Ecco che, forse, «restare sulla soglia» può essere d’aiuto.
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Carcere minorile: il peso dei numeri per trasformare la rivolta in riscatto
Il sovraffollamento delle carceri in Italia è questione tanto risaputa quanto critica e gli istituti per minori non fanno eccezione. Senza negare le difficoltà di sistema, ragioniamo sul confine tra etica e matematica
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Quel collo di bottiglia da cui non riusciamo a uscire
Le strettoie della mente, quelle che a volte noi stessi costruiamo, sono quelle più difficili da cui liberarsi. Trappole che ci bloccano, impedendoci di vivere una vita piena e creativa. Per superarle, a volte, serve cambiare il punto di osservazione e uscire dal seminato
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Se l’ovvio è invisibile agli occhi
Certe situazioni critiche sembrerebbero dar meno problemi a lasciarle come sono, che a cercare di affrontarle. Soprattutto se hanno a che fare con la complessità dell’animo umano
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Adolescenti in crisi, dove sono gli adulti?
Schiavi degli smartphone, incapaci di stare in relazione e troppo fragili. Sono davvero così gli adolescenti di oggi? In un'epoca contraddistinta da rapidi cambiamenti e sfide senza precedenti, quella che emerge è invece una generazione di giovani proattivi, determinati a fare la differenza. Che si scontrano però con una generazione che fatica ad ascoltarli
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Quando ho scoperto la lentezza ho ripreso a camminare al mio passo
Un elogio della lentezza, che permette di entrare nelle cose, di farne esperienza piena, di scoprire la dignità e la bellezza di trovare noi stessi, di scoprire che in fondo andiamo bene così come siamo, inseguendo il modello che vediamo lentamente crescere in noi
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Tutto quello che vuoi, o forse… tutto quello che sei
Un film che racconta una relazione molto speciale, capace di riscrivere il passato ma non solo. Quanto è importante lo sguardo che riconosce e accetta, al di là dei pregiudizi dei ruoli e delle etichette?
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Stare soli, per camminare insieme
Chi chiede un aiuto psicologico ha spesso fretta: chiede di andare di corsa, di fare presto, certamente nel desiderio di togliersi rapidamente il fardello dell’inquietudine che opprime
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Apologia dell’inutile
Siamo sempre più abituati a cercare l’utilità, la praticità, quel che serve. Ma se ben guardiamo, è proprio nell’inutilità che possiamo trovare lo spazio della nostra presenza più vera. Come ci insegnano i bambini e gli anziani.