Vita, istruzioni per l’uso

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Siamo tutti traditori?

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Così è se mi pare

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Un fotogramma dal film “Ritorno al futuro” in cui si vede, sullo sfondo, un laboratorio con un macchinario pieno di interruttori, lucette e cavi che ne fuoriescono in una nebbiolina fumosa, in primo piano e di profilo ci sono Marty, il protagonista, sulla sinistra, e Doc, il coprotagonista, sulla destra, uno di fronte all’altro. Marty, con una ventosa appiccicata sulla fronte, dalla quale escono dei cavi sottili che vanno al macchinario, guarda con aria sbalordita e un po’ inebetita Doc, il quale a sua volta lo fissa con aria spiritata reggendo con entrambe le mani una sorta di ampio casco pieno di lucette che ha in testa, a sua volta collegato alla macchina sullo sfondo.

Quale futuro per la cura del disagio psichico?

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La settimana dedicata alla Salute Mentale, da poco conclusa, ha evidenziato maggiore attenzione a un passato drammatico piuttosto che alla progettazione del futuro. Di fronte a un disagio psichico in aumento e a servizi sicuramente insufficienti sul piano numerico e spesso inadeguati su quello qualitativo, è necessario coinvolgere gli operatori del settore in un serio dibattito su modelli di intervento terapeutico, forme di assistenza e strategie riabilitative

Un fotogramma da una pubblicità dell'Esselunga: una bambina seduta nella poltroncina di sicurezza sul retro di un'automobile porge una pesca a suo padre, accucciato fuori dallo sportello aperto al suo fianco.

La pesca della discordia

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“Vomito ergo sum”, si potrebbe dire. Il caso della pubblicità della grande distribuzione che ha scatenato un putiferio di commenti, incluso quello della presidente del Consiglio, fa riflettere sulla necessità di esprimere sempre, a tutti costi, un’opinione. Netta, decisa, bianca o nera.