Separazioni, le trame che ricorrono quando l’amore finisce

Ogni separazione ha una storia assolutamente unica, perché unici sono i vissuti dei suoi protagonisti. Tuttavia, è possibile individuare alcune tipologie ricorrenti che proviamo ad analizzare attraverso esempi liberamente ispirati a vicende reali e ai racconti che vorrete inviarci

Sembra preistoria, ma in realtà la legge che istituisce il divorzio in Italia è del 1974. Prima c’erano sicuramente separazioni, ma per la stragrande parte degli italiani il matrimonio durava tutta la vita o almeno fin che morte non separasse, anche se accompagnato (spesso addirittura consolidato) da relazioni amorose più o meno clandestine, più o meno tollerate, talvolta ufficiali. Per gli uomini c’era, all’occorrenza, il “divorzio all’italiana”, come recita il titolo di un film famoso. E le donne? Per lo più subivano.

Molte cose sono cambiate: le battaglie femministe, la consapevolezza dei propri diritti e del proprio ruolo nella società maturata dalle donne, l’indipendenza economica conquistata hanno favorito la libertà di scelta nel campo dell’unione matrimoniale. Oggi i divorzi interessano statisticamente circa il 40% delle coppie, con un trend in costante aumento e suggeriscono che è forse necessario costruire un modello matrimoniale alternativo.

Nel processo di trasformazione subìto la centralità si è spostata dalla famiglia alla coppia. E allora ecco che le dinamiche di coppia hanno acquisito priorità. L’unione basata sulla promessa di amore eterno entra in crisi quando tale promessa si rivela illusione.

È opinione diffusa che l’innamoramento abbia una durata di 3, per i più ottimisti 5 anni. Poi può trasformarsi in un legame solido, basato su affetto, stima, complicità, interessi condivisi… ma… qualcosa manca. Molti sentono nostalgia della passione, con le sue emozioni, l’impeto, il palpito dei sensi, l’eccitazione febbrile, con la sua promessa di assoluto, e pensano di aver diritto a una seconda occasione, a vivere una seconda (ma anche terza, quarta, quinta…) vita. Certo, ogni separazione è assolutamente unica, perché unici sono i sentimenti, le emozioni, le ansie, la sofferenza, il dolore, in una parola i vissuti, dei protagonisti, tuttavia ci sono trame che ricorrono. Proveremo ad analizzarne alcune tipologie attraverso vicende esemplari liberamente ispirate a realtà vissute e invitiamo i lettori a inviarci le loro storie.

 

                                                                         Hoc se quisque modo semper fugit

                                                                                                                    (Seneca)

                                                                         In questo modo ciascuno sfugge a sé stesso

 

Giampietro Savuto

Psicologo e psicoterapeuta. Fondatore e responsabile scientifico di Fondazione Lighea Onlus.

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